Sergio Cofferati con Valentina Ghio per discutere di Europa alla vigilia delle elezioni
Questa sera alle ore 21 al teatro della Lavagnina di Sestri Levante ci sarà un incontro pubblico sulle elezioni europee con la partecipazione di Sergio Cofferati (candidato ligure del PD) e di Valentina Ghio, sindaca di Sestri Levante.
Le elezioni europee incideranno profondamente sulle realtà locali, con l’assunzione sempre maggiore di leggi, disposizioni e finanziamenti erogati dalla UE. Due giorni fa Cofferati si trovava a Genova con Enrico Letta, il quale è un possibile Commissario della UE post Barroso. Una nomina di Letta per l’Italia rappresenterebbe un insperato fulcro per procedere verso una campagna di crescita economica, e non solo di applicazione dei tagli (pur necessari) imposti da Berlino, che hanno una azione depressiva sul Pil e sui mercati finanziari extra tedeschi.
Letta ha rilanciato a Genova, con Cofferati, la campagna per un Erasmus anche per i sedicenni, il che potrebbe essere un vero toccasana per le nostre scuole e i nostri sedicenni. Troppo spesso, nonostante la fatica dei molti docenti non indecenti e capaci, la nostra scuola ha la funzione involontaria di promotrice dell’ignoranza e dell’odio verso il sapere.

Sergio Cofferati
Da sempre ogni potere gioca sulla alternanza di simulazione e dissimulazione. Sulla simulazione, leggere Baudrillard. Sulla dissimulazione, leggere il saggio seicentesco di Torquato Accetto.
http://it.wikipedia.org/wiki/Della_dissimulazione_onesta
…..estratto da wikipedia su k. Dick…..
Temi centrali dei suoi visionari romanzi sono la manipolazione sociale, la simulazione e dissimulazione della realtà, la comune concezione del “falso”, l’assuefazione alle sostanze stupefacenti e la ricerca del divino.
Caspita, se al posto di “romanzi” ci metti “programmi elettorali” è l esatto profilo di quelli del PD.
Sì, ma legga comunque Philip K. Dick.
COFFERATI E’ SIMPATICO COME UN CALCIO NELLE BA…LE
Anche di Berlusconi dicono sia una macchietta!!!
Cofferati è simpatico, perché è appassionato di Philip K. Dick, grande scrittore di fantascienza. Per questo motivo è meno “vecchio” di altri politici. Riguardo all’uso sacrosanto del femminile nel lemma matrice “sindac…”, riporto il mio commento al bel sito Nusquamia:
“Usare il femminile è giusto. Concordo sullo stupro non più sopportabile de “la sindaco”. Il francese porta fuori strada, perché usa formule retoriche che noi non usiamo (“M.me le Maire” non è “la sindaco”, perché utilizza una parola in più per connotare il tutto). Sono però contrario al femminile in “essa”, almeno in questo caso. Così come si dice normalmente “il monaco” e “la monaca”; “fico” e “…”, userei tranquillamente “sindaca” senza far caso all’eurocrazia o ai neovocabolaristi dai cervelli scalzi..”
Caro Mykros,dopo quello che ha detto (n.d.r.)il nostro beneamato,era l’ora di defenestrarlo. Ma tant’è,il tengo famiglia all’italiana e la colla non forte,ma fortissima, che tiene tanti politici attaccati alle poltrone,e non ultima,la considerazione politica che viene tenuta in piedi (per convenienza partitica e sindacale),ne fanno,a dispetto delle istituzioni ed arridendo il popolo,un paladino delle istituzioni! Delle loro,s’intende!
Cofferati=il giovane che avanza!!!
Complimenti alla redazione x l articolo nemmeno trp di parte!!!
P.s. Vi piace proprio dire sindaca, ma siete certi sia corretto???
http://nusquamia.wordpress.com/2012/08/08/il-sindaco-la-sindaco-la-sindaca-o-la-sindachessa/
Sergio Cofferati ancora candidato?
Ma quante volte ha annunciato che non si sarebbe più candidato?
Non sarebbe l’ora di metterci davvero qualche faccia nuova?